La sindacazione è un ottimo modo per rendere il vostro contenuto più difficile per voi. Invece di produrre costantemente un nuovo pezzo per ogni nuovo punto vendita online, potete riutilizzare i contenuti che avete già creato.
Questo significa, ad esempio, che potreste pubblicare uno dei vostri post sul blog su LinkedIn Pulse o Medium - dandovi una portata molto più ampia. Con pochi link posizionati in modo strategico, la syndication dei contenuti aiuta anche a guidare più traffico verso tuo sito web.
Anche se potreste avere dei dubbi sulla content syndication, si tratta di una strategia di content marketing perfettamente legittima, utilizzata da alcuni dei più grandi nomi del settore: per esempio, come spiega il Search Engine JournalGli articoli su Entrepreneur possono essere trasmessi a Fox News.
La Syndication dei contenuti influirà sul vostro SEO?
Una preoccupazione che molti marketer hanno è se la syndication di contenuti influenzano il loro SEO.
Contrariamente a quanto si è sentito dire, Google non penalizza i "contenuti duplicati". Con contenuto sindacato, però, cerca di mostrare ad un utente una singola versione dei tuoi contenuti quando effettua una ricerca. Questo potrebbe significare che il contenuto sindacato (ad esempio, su Medium) si classificherà al posto del contenuto del proprio sito.
Google consiglia che, per mitigare questa situazione, dovreste farlo:
- Assicurati che ogni sito di syndicating dei tuoi contenuti includa un link di ritorno all'articolo originale.
- Considerate la possibilità di chiedere a coloro che utilizzano il vostro contenuto sindacato di includere il meta tag "noindex" in modo che i motori di ricerca non indicizzino la loro pagina.
Se possibile, si potrebbe anche includere il tag "rel=canonico" da collegare alla fonte originale (cioè l'articolo sutuo sito web) del pezzo sindacato. In questo modo si chiarisce a Google quale versione del contenuto è quella originale.
Si dovrebbe anche evitare di sindacare ogni singolo post su tuo sito web. Oltre ad essere probabilmente un cattivo ritorno sul tempo investito, questo potrebbe causare problemi con Google.
Tipi di contenuti da considerare
Ci sono molti modi diversi in cui si potrebbe sindacare il proprio contenuto - e vale la pena ricordare che sindacare non significa necessariamente riprodurre l'intero articolo. A volte, potreste offrire un estratto del vostro pezzo piuttosto che l'intero.
Ecco alcuni buoni punti di partenza:
- Medio - un piattaforma editoriale online che molti blogger usano per mettere in comune i loro contenuti. Medium include automaticamente un link "Originally published at" al tuo sito web momento dell'importazione del vostro articolo (che Medium chiama "storia").
- LinkedIn Pulse - a piattaforma editoriale nativa di LinkedIndove è possibile pubblicare contenuti che saranno visti dalla propria rete efollowers, potenzialmente, anche dalle loro connessioni.
Potreste anche voler raggiungere siti web e blog del vostro settore che potrebbero essere potenzialmente interessati a sindacare i vostri contenuti. Per esempio, potreste offrire uno dei vostri post del blog da ripubblicare come post ospite. (Potreste ricambiare offrendovi di mettere in syndication alcuni dei loro contenuti sul vostro blog).
Suggerimenti chiave e migliori pratiche per la sincronizzazione dei vostri contenuti
Ovunque stiate distribuendo i vostri contenuti, è una buona idea seguire questi consigli e le migliori pratiche.
#1: Scegliete i vostri pezzi migliori
Non cercate di sindacare ogni singolo pezzo che pubblicate sul vostro blog - oltre a causare potenzialmente problemi con Google, è improbabile che sia un buon ritorno sul tempo investito.
Scegliete invece i vostri pezzi migliori da sindacare: quelli che si sono già dimostrati popolari o di successo. Potreste anche considerare quali pezzi funzioneranno meglio per un pubblico che probabilmente non ha già familiarità con il vostro marchio.
#2: Promuovere i Contenuti Sindacati sul proprio Sito o Rete
Anche se può essere allettante guidare quanto più traffico possibile verso il vostro sito web, è importante promuovere il tuo contenuto sindacato sul proprio sito o sulla propria rete. In questo modo, sarete in grado di aiutarla a raccogliere lo slancio.
Ad esempio, twittare un link al tuo post di Medium potrebbe significare che più persone "applaudiranno" il tuo post, rendendolo più visibile sulla piattaforma. Condividere un link al vostro post LinkedIn Pulse può incoraggiare le persone a "piacervi", rendendolo di nuovo più visibile.
#3: Includi link al tuo blog e/o ad altri contenuti di sintesi
Quando si produce un pezzo sindacato, assicurarsi che si collega (se del caso!) ad altri post sul tuo blog - questo può essere un ottimo modo per guidare più traffico verso tuo sito.
Potresti anche collegarti ad altri pezzi che hai messo in syndication su una piattaforma specifica, per aiutare a costruire un legame più forte con i lettori occasionali. I link all'interno dei pezzi in syndication saranno spesso nofollow piuttosto che dofollow... ma.., come sottolinea Monitor BacklinksVale ancora la pena di averli per la SEO.
Se non avete mai provato a mettere in syndicating i vostri contenuti prima d'tuo sito web ora, scegliete qualche buon pezzo per cominciare e pubblicatelo su LinkedIn Pulse o Medium. Promuoveteli attraverso i vostri canali di social media, e vedete se riuscite ad ottenere una certa trazione.
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